filosofando con Occer,il dualismo psichico

Percorrendo i sentieri della immaginazione attiva ho reso possibile lo scontro-incontro con le forze ctonie della mio sé. L’apparente dicotomia non conciliabile in realtà e la perversa attuazione delle avventure vissute dell’Anima e dell’Animus nel corso dell’esistenza, poiché per la nostra mente psichica non sussiste differenza fra realtà e immaginazione e la portata degli effetti può essere la medesima” (Gheirtraam Occer)

Il dubbio che rimane, è se la dicotomia produca un effetto psichico rebound a lunga scadenza,e si innesti in una perversione latente tanto da fruttificare un ibrido pericolosamente instabile che nuoce a sè stesso.

Occer è convinto che uno spirito guerriero possa adempiere ai compiti che la psiche gli impone rimanendo ogni volta illeso, poichè la sua invulnerabilità è data, dalla sostanza intrinseca di cui è composto e dal fine a cui la natura lo ha preposto.  Ma non ha previsto la corruttiblità a cui ogni cosa deve pagare il fio, l’entropica consunzione della polpa che strama il tesuto connettivo del pensiero costruente.

Una soluzione ci sarebbe, per evitare questo punto di debolezza si deve nutrire la polpa in modo tale che riesca a creare nuovo tessuto connettivo anche se mutante, purchè  assimilabile dalla polpa stessa in modo tale che il pensiero possa continuare ad essere strutturato e a fruttificare nella mutazione.

Questo processo di nutrimento ha percorsi svariati e diversificati ma deve essere deposto sempre e comunque dai due elementi  costituenti Animus  e Anima che apportano fondamenti dinamici e prolifici.

 

Si arriva alla conclusione, quindi, che è il dualismo la base psichica dell’individuo e non l’unità, (per fare riferimenti facilmente identificabili è il panta rei di Eraclito e non l’Uno immobile di Parmenide) però è anche vero che il dualismo costruisce un’unità composita e nucleizzata, circoscritta in una stretta che si forma e si fortifica ogni volta che il processo dinamico della trasformazione si mette in atto (il Tao è il simbolo di ciò per antonomasia)

Le opere di Occer sono andate quasi tutte distrutte per suo volere, come ben sanno coloro che si interessano a testi di filosofi non acclarti dal sistema scolastico nazionale, e quindi non sappiamo quale fosse, alla fine, la conclusione della sua disamina sul dualismo psichico apparentemente inconciliabile, però ognuno lo puòp sperimentare quotidianamente su di sè e tirare le conseguenze più favorevoli alla propria economia (nel senso etimologico della parola)

 

3 pensieri su “filosofando con Occer,il dualismo psichico

  1. theallamente

    anch’io ho un tot di blog, a questo punto 2 su iobloggo e 2 su wordpress. Mah, ogni piattaforma ha i suoi pro e i suoi contro, sto facendo casino, non so più dove ti ho linkata… sono entrata qui dal blog di gourishankar, pensa te!
    Ad ogni modo è Natale e bene o male riesco ad esserci per farti i mie più cari e sinceri AUGURIIII !!!!!!!
    Baci baci
    eli
    (ps. se traslochi ancora fai sapere…)

  2. margotcroce

    ciao Eli 🙂 in tutto sto casino mi ritrovo con quattro blog!!!!
    uno quello su tiscali…per ora lo lasciom, questo… e i due traslochi da splinder, uno suio bloggo uno su altervista perchè solo così posso effettuare il trasloco definitivo su wordpress.. e chi ce la fa se no…

    preferisco wordpress, non voglio impelagarmi di nuovo in una piattaforma di soli blog, con l’aria che tira potrebbe chiudere anche quella.
    comunque sono ancora in alto mare, devo mettere i link e prendere possesso della gestione della bacheca che ancora mi difetta…pant pantt..ufff ufff… mi mancate

  3. theallamente

    infatti, il simbolo del Tao… viviamo nel mondo del due – dove tutto è apparenza, vita psichica compresa.
    Forse….

    (bentornata! finalmente. Anch’io ho un blog su wordpress, praticamente identico a quello su iobloggo. In attesa di decidere…)

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