No Habit

foto marcrux

No Habit 1
Brutale è la strada
Sconnessa la psiche

Inafferrabile la vita
Per chi ha la pretesa di vivere

No Habit 2

L’ego aspro e confuso
Ripete visioni incongruenti.
Trasformazione……..la psiche urla

No Habit 3
Nel tempo ho ramificato,
Esposto i perché del mio essere stata
Appesi alle finestre come i teli della pentecoste
Li ho resi sacri ad un occhio sconosciuto.
Ed ora
Flessuoso cogliere maturità di frutti
espira l’as_soluzione.

No Habit 4
Vorrei che fossi qui
Tu,qui…
Vorrei che fossi qui
Tu…che non esisti
Che non abiti
Che non sei.
Vorrei che fossi qui
Nella magia dell’impossibile
Nel frutto immaginifico del presente
Nella visione dell’ essere vita
Nella tagliente ferita del non esserci

No Habit 5
La terra non smette di tremare
Inghiotte l’acqua con la sete inestinguibile
Delle sue ferite
Fragilità dell’essere
Viziato dal vivere
Contaminato dal possedere

No Habit 6
Maglie stramate a larghi buchi di mancanze
Sapere di essersi sbagliati
E non capire ancora
Che ciò che non esiste
Non può dissiparsi né dissolversi
Non ha la qualità essenziale per farlo.

No Habit 7
Convivo con il mio ricatto intellettuale
Legata su una sedia senza corde
Coi conti che aspettano una chiusura
Ed il pensiero tracimante
Che spasima aforismi e annega di parole.

No Habit 8
Ti ho voluto figlio
E ora ti cerco padre
Uomo di pezza
Vestito di stagnola lucida.
Dovevo capirlo
Che non eri figlio e nemmeno padre.

No Habit 9
Sorriso appoggiato su un angolo del volto
Accenno lucido di gioia nascosta
Che non vuol nascere e nemmeno vuol morire.

No Habit 10
Un giorno Jodo mi sussurrò all’orecchio
Non basta essere pietra del cammino
Bisogna sanguinare
E da allora non ho smesso di farlo.
In vari modi ho sanguinato
Dal naso, dalle orecchie, dalla bocca
Dalle vene aperte e dal cuore.
Dalla vagina inquieta
E dai capezzoli di miele.
E con mia grande sorpresa il sangue non finiva mai
Ora, esausta e pallida
Sono appoggiata al mio destino
Senza più sangue da far sgorgare.